Mutuo on line: Indice

Mutuo online
Tutte le informazioni sul mutuo a portata di clic

Mutuo per la casa
Guida ai mutui per acquistare casa

Migliori Mutui
Offerte aggiornate per tutte le esigenze

Mutui Consolidamento Debiti
I mutui per la tua tranquillità

Tassi Mutui
Tutto sui tassi dei mutui

Mutui Agevolati
Una panoramica sui mutui più vantaggiosi

Preventivi Mutuo
Conosci in anticipo le tue spese

Altri tipi di Mutuo
Categorie di mutui particolari

Altri Aspetti del Mutuo
Altri aspetti da conoscere nella valutazione di un mutuo

  • Mutui Sostituzione
  • Rinegoziazione Mutuo
  • Piano di ammortamento
  • Assicurazione Mutuo
  • Spread Mutuo
  • Risorse Utili
    Alcuni link per approfondire l'argomento mutuo on line

     

    La consultazione delle informazioni presenti nel sito presuppone l'accettazione da parte dell'utente delle condizioni specificate nella sezione Disclaimer e Privacy Policy

     

    Mutui Agevolati

    La normativa attuale prevede delle importanti agevolazioni per i mutui relativi all'acquisto della prima casa. Tuttavia, per poter godere dei mutui agevolati, è necessario rispettare delle precise disposizioni: vediamo quali.

    L'abitazione non deve essere di lusso. Sono dunque escluse dai mutui agevolati le ville, le costruzioni con giardino pari a sei volte l'area coperta e gli appartamenti con una dimensione superiore a 240 metri quadrati.

    Residenza nel comune entro 18 mesi. L'immobile da acquistare con il mutuo agevolato deve essere ubicato nel comune in cui l'acquirente ha la propria residenza o dichiara di volerla trasferire: per farlo ci sono 18 mesi di tempo. Non è necessario che l'immobile diventi anche l'abitazione principale dell'acquirente, cioè quella in cui il contribuente e la sua famiglia dimoreranno abitualmente. L'importante è avere la residenza nello stesso comune. Si può così beneficiare dei mutui agevolati, dell'imposta ridotta anche sull'acquisto di un immobile che poi verrà dato in locazione oppure da destinare ai figli o ai genitori.
    Mutui agevolati e aliquote ridotte anche per chi deve trasferirsi in un'altra città per motivi di lavoro, a condizione che l'immobile si trovi nel comune dove svolge la propria attività: in questo caso non si deve spostare la residenza.

    Nessuna proprietà nello stesso comune. Lo sconto fiscale e i mutui agevolati valgono solo per la prima casa, quindi l'acquirente non deve possedere, da solo o in comunione con il coniuge, un diritto reale (proprietà, usufrutto, uso e abitazione) su un altro appartamento che sorge nello stesso comune. Via libera, invece, se si è comproprietari con una persona diversa dal coniuge (ad esempio, un fratello, un genitore). Si può beneficiare dei mutui agevolati anche se si è proprietari di un'unità immobiliare non residenziale (ad esempio, un ufficio), ma utilizzata come abitazione. Il fatto di possedere la nuda proprietà di un immobile nello stesso Comune non è un ostacolo al godimento dello sconto fiscale.

    Non si deve possedere un immobile già agevolato. Per beneficiare del taglio alle aliquote e dei mutui agevolati, l'acquirente non deve essere proprietario in tutta Italia, neppure per quote, anche in regime di comunione con il coniuge, di un'abitazione comperata con le agevolazioni prima casa. La limitazione si applica anche in caso di usufrutto, uso, abitazione e nuda proprietà. Quindi se si cambia casa per non perdere l'agevolazione dei mutui agevolati, prima bisogna vendere la vecchia unità immobiliare e poi comprare la nuova.

    Requisiti da dichiarare nel rogito. L'acquirente deve dichiarare nel rogito, davanti al notaio, di essere in possesso di tutti i requisiti che fanno scattare il diritto ai mutui agevolati. Non è un ostacolo, quindi, il non possederli al momento di firmare il preliminare d'acquisto o qualsiasi altro impegno.

    Acquisti successivi. Le aliquote ridotte spettano anche a chi acquista, successivamente, nuove quote di un immobile già beneficiato dalle agevolazioni. Grazie a un'interpretazione dell'Agenzia delle Entrate più favorevole ai contribuenti, sono agevolati i mutui anche per l'ampliamento dell'abitazione principale, a patto di non possederne altre nello stesso comune e purché la nuova porzione non abbia dimensioni tali da creare una unità immobiliare a sé stante, mantenendo caratteristiche non di lusso.

    Mutui agevolati spettano anche per l'acquisto di locali confinanti finalizzati all'allargamento della propria unità immobiliare acquistata a suo tempo con i benefìci per la prima casa (purché l'accorpamento sia permesso dalla normativa urbanistica). Il box, il posto auto, la cantina o la soffitta destinati a servire l'abitazione principale possono essere acquistati anche successivamente all'abitazione principale e godere lo stesso dello sconto fiscale.

    È agevolato l'acquisto con mutui agevolati di una sola pertinenza per ciascuna categoria (cantine e solai sono classificati dal Catasto come C2, box e posti auto C6, mentre le tettoie sono C7). Per essere considerati pertinenza dell'appartamento non è necessario che il box o il posto auto siano nello stesso edifìcio, ma possono far parte di palazzi che sorgono nelle vicinanze. In Lombardia, grazie alla legge regionale n. 22 del 19 novembre 1999, possono essere considerati pertinenze dell'abitazione anche i parcheggi acquistati in un comune confinante.